Cos'è tartaruga azzannatrice?

Tartaruga Azzannatrice (Chelydra serpentina)

La tartaruga azzannatrice, scientificamente Chelydra serpentina, è una grande tartaruga d'acqua dolce originaria del Nord America. È nota per la sua natura aggressiva fuori dall'acqua e la sua potente mascella.

Aspetto:

  • Dimensioni: Può raggiungere dimensioni considerevoli, con una lunghezza del carapace che varia dai 20 ai 50 cm e un peso che può superare i 30 kg. Alcuni esemplari particolarmente grandi possono superare queste misure.
  • Carapace: Il carapace è generalmente di colore marrone, grigio o nero, con margini seghettati, soprattutto nei giovani esemplari.
  • Testa: La testa è grande e robusta, con un becco affilato e potenti muscoli mascellari.
  • Coda: La coda è lunga, circa la metà della lunghezza del carapace, e presenta tubercoli ossei dorsali.

Habitat e Distribuzione:

  • Habitat: Predilige ambienti acquatici lenti, come laghi, stagni, fiumi fangosi e canali.
  • Distribuzione: È diffusa in gran parte del Nord America, dal Canada meridionale al Golfo del Messico, e ad est fino alla costa atlantica.

Comportamento e Alimentazione:

  • Comportamento: In acqua, è un predatore d'agguato, rimanendo spesso nascosta nel fango in attesa di prede. Fuori dall'acqua, può diventare aggressiva e mordere se si sente minacciata. Il suo morso può essere molto doloroso.
  • Alimentazione: È onnivora e opportunista. Si nutre di pesci, anfibi, rettili, uccelli, mammiferi, invertebrati e carogne.

Riproduzione:

  • Nidificazione: Le femmine scavano nidi nel terreno, solitamente a distanza dalla riva, dove depongono da 20 a 40 uova, o anche di più a seconda delle dimensioni della femmina.
  • Incubazione: Il periodo di incubazione varia a seconda della temperatura, ma generalmente dura tra i 55 e i 125 giorni.

Conservazione:

  • Stato di conservazione: In molte aree, le popolazioni di tartarughe azzannatrici sono in declino a causa della perdita di habitat, dell'inquinamento e della raccolta per il consumo umano. In alcune regioni, sono soggette a normative e protezione.

Interazioni con l'uomo:

  • Pericolo: A causa del suo morso potente, è importante maneggiare le tartarughe azzannatrici con estrema cautela. Non dovrebbero essere disturbate nel loro ambiente naturale.
  • Cucina: In alcune culture, vengono cacciate e consumate.
  • Animali domestici: Non sono adatte come animali domestici a causa delle loro dimensioni, esigenze di cura e potenziale aggressività.